Informazioni anagrafiche

In questa sezione devono essere indicate le informazioni anagrafiche e le impostazioni generali del cliente o del fornitore.

La casella Persona fisica, se barrata, indica che il soggetto descrive appunto una persona fisica invece di una persona giuridica. In questo caso la casella "Ragione sociale" si sdoppia in "Cognome e nome", e si attiva la sezione che riguarda i dati di nascita ed il sesso.

La casella "Attivo" (barrata per impostazione predefinita) indica la disponibilità di questa registrazione. Deselezionando la casella il cliente/fornitore risulterà come "non presente". Si raccomanda di utilizzare questa funzionalità anziché cancellare la registrazione, per mantenere il collegamento con eventuali documenti o registrazioni contabili passate eventualmente collegate.

La casella "Cointestati", se barrata, indica che il soggetto selezionato è un gruppo di Cointestati il cui dettaglio deve essere elencato nell'apposita scheda. Questa indicazione viene utilizzata in particolari normative fiscali / amministrative. Per maggiori informazioni sui soggetti cointestati consultare il relativo paragrafo.

La ragione sociale (o cognome e nome in caso di persona fisica) ha il significato intuibile. La Denominazione aggiuntiva può essere utilizzata come estensione o alternativa alla ragione sociale, per indicare - ad esempio - la denominazione nota di un'attività rispetto al nome "legale" (si pensi a ristoranti, alberghi o esercizi in franchising).

La selezione "Residente" consente l'indicazione del cliente/fornitore come "Residente in Italia", "Non residente in Italia" oppure "Residente in un pease estero appartenente alla Comunià Europea". Per gli ultimi due casi si attiva il riguardo "Solo per i residenti all'estero".

La casella "Privato" identifica il cliente come "consumatore finale" che verrà gestito appropriatamente dalle varie funzionalità.

La casella "Interno", invece, marca il cliente/fornitore come un "entità" all'interno della propria azienda.

La casella "Ente Pubblico" denota l'anagrafica come Pubblica Amministrazione. L'indicatore è utile per l'attivazione dei controlli nella fatturazione in regime di Split Payment.

La casella "Assimilato a E.P." indica che l'anagrafica è un cliente assimilato ad un Ente Pubblico per quanto riguarda l'adozione dello Split Payment, ma non fa parte della Pubblica Amministrazione: per tale anagrafica non sono richiesti gli altri dati tipici degli Enti Pubblici (Codice ufficio ecc..) e non è legata alla fatturazione su un particolare settore.

Nelle caselle Indirizzo, Località, Comune, Provincia e CAP devono essere riportate le informazioni che riguardano la sede legale o il domicilio fiscale del soggetto. Eventuali indirizzo alternativi/secondari si possono immettere nella sezione "Indirizzi".

La casella "Località" prevede la ricerca nella tabella dei Comuni d'Italia e Stati esteri. Nella provincia deve essere indicata la sigla di sue lettere appropriata (Per Roma indicare "RM").

Per i valori immessi nelle caselle Codice Fiscale o Partita IVA viene effettuato il controllo di correttezza formale. Immettendo un nuovo cliente o fornitore, l'eventuale codice fiscale viene riportato automaticamente anche nella Partita IVA, se il formato è conforme.

Il numeri di telefono e fax devono essere indicati preferibilmente compresi di eventuale prefisso internazionale. Il formato consigliato prevede la separazione con uno spazio del prefisso internazionale (indicato con "+"), e con un segno "meno" dell'ex prefisso di località (p.e. "+39 0586-682758" o "+39 335-1234567").

Le caselle "E-Mail" e "Web" consentono di registrare rispettivamente l'indirizzo di riferimento di posta elettronica e l'eventuale sito internet. Il pulsante a destra dell'indirizzo e-mail, se premuto, indica che l'indirizzo corrisponde ad una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC).

I pulsanti e a sinistra delle caselle in questione consentono invece di predisporre un messaggio di posta elettronica o aprire la pagina web nel browser di sistema.

La sezione Estremi di nascita si attiva solo se si è barrata la casella "Privato", e consente di immettere il comune, la provincia e la data di nascita, nonche l'indicazione del sesso (maschio/femmina).

La sezione "Solo per i residenti all'estero", invece, si attiva se l'opzione "Residente" è impostata a "No" oppure a "CEE". Consente di specificare lo stato estero di residenza indicandone il codice selezionandolo dalla tabella delle nazioni. Da questa tabella vengono riportati la descrizione dello stato, i codici ISO, IVA e IBAN e l'impostazione "black list", che possono essere comunque modificati manualmente per singolo cliente/fornitore.

Si segnala che a fianco della descrizione dello stato è possibile immettere 3 codici alfabetici di due lettere:

•	il primo è il CODICE ISO dello stato, come indicato dallo standard ISO-3166:Alpha-2

Se il secondo o il terzo codice non sono valorizzati, viene utilizzato il codice ISO primario.

L'indicatore blacklist indica che il cliente/fornitore è soggetto al trattamento omonimo per le operazioni. Si fa notare che mentre per alcuni stati esteri questo trattamento è richiesto/non richiesto a prescindere dal tipo di attività, per altri dipende dalla categoria di rapporti o dalla tipologia delle aziende coinvolte. Si consiglia quindi di informarsi specificatamente per le casistiche.

Nella stessa sezione è possibile indicare il Codice Postale Estero (normalmente in formato diverso dalle 5 cifre numeriche impiegate in italia), nonché il Codice Fiscale che identifica il soggetto nel suo paese di residenza.