Preferenze di acquisizione

Con questa funzione è possibile impostare le preferenze per l'acquisizione di documenti (p.e. per gli allegati alle registrazioni contabili) o per l'acquisizione di singole immagini (p.e. foto di prodotti) da un dispositivo esterno, ad esempio da uno scanner piano.

Nel primo caso le preferenze vengono utilizzate durante l'acquisizione di immagini da comporre in un singolo documento finale in formato PDF, un'immagine per pagina. Il documento finale avrà obbligatoriamente tutte le pagine in formato A4.

Nel secondo caso sarà possibile acquisire una immagine singola in formato JPEG, TIFF o Windows Bitmap (secondo le capacità del software e del programma che gestisce l'acquisizione).

Le preferenze sono impostate per posto di lavoro, in modo da adattarsi al funzionamento del dispositivo disponibile.

È possibile impostare anche delle preferenze generali lasciando vuoto il codice del posto di lavoro.

I singoli valori delle preferenze non impostati per il posto di lavoro saranno prelevati dalle preferenze generali, e se anche questi non risulteranno impostati il software provvederà a fornire un valore predefinito appropriato. Alcune impostazioni predefinite sono diverse per l'acquisizione di documenti e per l'acquisizione di immagini singole.

Le preferenze quì impostate sono da considerarsi un suggerimento per il software dei acquisizione proprietario del produttore dello scanner. La possibilità di comunicare al dispositivo i parametri di acquisizioni dipendono infatti dalla "bontà" sia del dispositivo stesso sia del driver che è responsabile della trasmissione di informazioni tra il dispositivo ed il software applicativo che lo utilizza (come SISCO XS). È possibile che alcune preferenze siano ignorate.

Modalità di memorizzazione per le immagini in formato TIFF (Tagged Image File Format), nel caso di acquisizione immagini singole in questo formato. I valori possibili ammessi sono:

Nota: le modalità 2, 3 e 4 sono valide solo per immagini in bianco/nero, la modalità 1 per le sole immagini bianco/nero o in scala di grigi e la modalità 5 solo per le immagini a "colore pieno".

Modalità di memorizzazione per le immagini in formato JPEG (Joint Photographic Experts Group), nel caso di acquisizione immagini singole in questo formato.

È un valore percentuale valido da 1% a 99%; a valore più alto corrisponde una più alta definizione dell'immagine finale ed una maggior occupazione di spazio su disco.

Nota: A differenza di altri formati, il formato JPEG comprime l'immagine con perdita di dettagli: un'immagine molto compressa risulterà poco definita e non potrà essere ricostruita in un secondo momento.

Definizione dell'immagine acquisita in punti per pollice (DPI, dots per inch, o più correttamente SPI, samples per inch). Un valore più alto comporta una maggiore occupazione di spazio su disco ed una maggiore definizione dell'immagine finale.

I valori ammessi non sono limitati, ma devono corrispondere alle impostazioni gestite dal dispositivo di acquisizione.

72, 96 o 100 per le immagini destinate esclusivamente alla visualizzazione su schermo,

Il valore 0 (zero) indica modalità non impostata. Il valore predefinito è 150.

Per la qualità finale dell'immagine, è possibile ridurre la risoluzione in funzione della modalità "colore" scelta:

un documento esclusivamente i bianco/nero (tipo FAX, ad esempio) è leggibile in buona qualità a 300 DPI, ma se viene memorizzato in scala di grigi può essere acquisito a 150 DPI senza perdita apparente di leggibilità.

Notare che, prima dell'eventuale compressione, una riduzione della metà della risoluzione comporta una riduzione ad un quarto della memoria necessaria all'immagine.

Il valore predefinito è 1 per l'acquisizione di documenti o 2 per l'acquisizione di singole immagini.

NOTA BENE: non tutti i dispositivi supportano tutte le modalità di colore. In particolare si sconsiglia l'utilizzo delle modalità oltre la numero 2, visto che producono immagini che devono essere poi riconvertite in fase di memorizzazione.

A parità di altre condizioni, il formato 0 utilizza meno memoria (sia di lavoro che su disco) del formato 1, che a sua volta ne utilizza meno del formato 2 e degli altri. Per alcuni dispositivi di acquisizione, può anche ridurre il tempo di analisi dell'immagine ed il suo trasferimento al computer.

Imposta l'area di acquisizione dello scanner e la dimensione dell'immagine acquisita. I valori ammessi sono:

A4 = foglio A4, 210mm x 297mm (corrispondente 1:1 con una pagina finale nell'acquisizione dei documenti, valore predefinito)

In assenza di indicazione, la procedura utilizza "A4" per l'acquisizione documenti e "NESSUNO" per l'acquisizione si singole immagini.

NOTA 1: La dimensione di acquisizione dipende dal dispositivo utilizzato - normalmente gli scanner in vendita in Italia supportano tutti il formato A4.

NOTA 2: Alcuni dispositivi non supportano questa impostazione. Se la procedura è in grado di rilevare questa condizione, lascerà impostata l'area di acquisizione predefinita e imposterà un "ritaglio" nella scansione pari alla dimensione richiesta. In questo caso potrebbe essere necessario allineare il documento in maniera diversa.

Utilizza l'interfaccia avanzata del dispositivo durante acquisizione, S = si, N = no, vuoto = non impostato.

Il valore predefinito per questa impostazione è N per l'acquisizione di documenti e S per l'acquisizione di singole immagini.

Notare che utilizzando l'interfaccia avanzata, l'operatore sarà in grado di modificare le impostazioni di acquisizione a suo piacimento, anche a valori non previsti dalle preferenze qui documentate.

Potrà, inoltre, ritagliare l'immagine acquisita, alterarne le dimensione e/o applicarvi degli effetti, secondo il software installato con il dispositivo.

Effettua una reinizializzazione completa del dispositivi di acquisizione e del software di gestione ad ogni immagine, S = si, N = no, vuoto = non impostato.

Il valore predefinito per questa impostazione è N. Impostare ad S solo se si verificano dei malfunzionamenti durante l'acquisizione di immagini multiple per i documenti.

Effettua l'acquisizione dal dispositivo in modalità "sincrona" anziché "asincrona". Ai fini dell'operatività dell'acquisizione stessa non c'è differenza tra le due modalità, ma è stato rilevato che alcuni dispositivi lavorano meglio (leggi: non causano errori) in modalità "sincrona" che in quella predefinita. S = si, N = no, vuoto = non impostato.

Il valore predefinito per questa impostazione è N. Impostare ad S solo se si verificano dei malfunzionamenti durante l'acquisizione, dietro consultazione del personale tecnico.

Conferma automaticamente l'acquisizione nel caso di richiesta di una immagine singola (acquisizione singole immagini o documenti con numero massimo di pagine = 1): S = si, N = no, vuoto = non impostato.

Per la generazione di documenti, impostando ad S non sarà possibile esaminare l'immagine acquisita prima della generazione del documento finale.

Conferma automaticamente l'acquisizione quando e se si utilizza l'alimentatore automatico di documenti (ADF, automatic document feeder) con gli scanner che ne sono dotati. Anche se non esiste un limite impostato nel numero di pagine acquisibili per il documento in questione, in questa modalità l'acquisizione viene automaticamente confermata una volta esaurito il contenuto dell'alimentatore. (SOLO per DOCUMENTI): S = si, N = no, vuoto = non impostato.