Protocollazione |
La procedura SISCOXS® consente di legare un documento in formato pdf ad una registrazione o una tabella di dati.
L'archiviazione documentale permette di avere in linea tutti i documenti che vogliamo conservare senza bisogno di ricorrere al formato cartaceo per prenderne visione, velocizzando e semplificando così il lavoro dell'operatore.
Con la gestione del protocollo si mette a disposizione dell'utente la facoltà di classificare i documenti acquisiti in modo da poterli ordinare e consultare in modo sistematico, fornendo al tempo stesso una serie praticamente illimitata di informazioni.
Per ogni documento o contatto, è possibile infatti archiviare:
• | Note e descrizioni generali |
• | Riferimenti a max. 10 documenti allegati |
• | Un numero illimitato di "categorie" di appartenenza, che identificano il tipo di documento e determinano quali e quanti riferimenti associare ad esso |
• | Un numero illimitato di "riferimenti interni", che rappresentano le singole informazioni relative al documento |
La caratteristica più importante della gestione del protocollo in SISCOXS® è quella di essere completamente integrata negli altri adempimenti gestionali, in modo da semplificare il lavoro dell'utente e ridurre i tempi di archiviazione.
Per meglio organizzare la protocollazione a seconda delle necessità aziendali, il sistema mette a disposizione delle classi di protocollazione che riguardano aree specifiche dell'attività (ordini, fatture etc..) consentendo all'operatore di aggiungere e modificarne la struttura.
Presupposti alla protocollazione dei documenti
La protocollazione di un documento viene eseguita previo controllo di alcune impostazioni a diversi livelli.
1) | attivazione dell'apposito modulo "Protocollazione documenti" |
2) | impostazione dell'anagrafica azienda: nella parte Impostazioni dell'anagrafica azienda è presente la casella di attivazione della protocollazione |
3) | Attivazione della protocollazione come è descritto nel paragrafo della configurazione generale |
4) | Abilitazione della classe di protocollazione, come descritto nel paragrafo classi di documento |
Alcuni concetti usati nell'ambito della protocollazione
Protocollo: il protocollo è l'insieme di informazioni legate ad un documento pdf, identificato univocamente dalla classe (che definisce l'ambito in cui tale protocollo viene generato) ed un numero progressivo.
Classe di protocollazione: raggruppamento di cui fa parte ogni singolo protocollo, a seconda dell'ambito in cui esso è stato generato (contabilità, magazzino...). La procedura fornisce in partenza una serie di classi di protocollazione per l'archiviazione dei documenti generati; l'utente può a sua volta aggiungere classi a sua discrezione per tutti i tipi di documenti non previsti dalla normale gestione documentale.
Settore di protocollazione: per identificare ogni singolo protocollo viene utilizzato un numero da associare alla classe di cui esso fa parte. Tale numero è reperito all'interno di un contatore, chiamato settore per somiglianza con i settori della contabilità. L'utente può stabilire arbitrariamente quanti e quali settori utilizzare per la numerazione dei protocolli, assegnandoli alle singole classi.
Riferimento: per riferimento si intende la singola voce di informazione (ad es.: codice lotto, categoria fiscale...) legata al documento. Per stabilire quali sono i riferimenti da associare ad un documento occorre specificarli nella categoria nella quale si intende farlo rientrare. I riferimenti si distinguono in obbligatori e non, a seconda della facoltatività o meno della loro compilazione.
Categoria di documento: oltre ad una prima, grossolana, classificazione dei documenti rappresentata appunto dalle classi di protocollazione, le categorie rappresentano dei raggruppamenti più dettagliati e ristretti per la definizione delle informazioni necessarie. Attraverso la scelta delle categorie di cui il protocollo fa parte, si stabiliscono il riferimenti da associare ad esso.
BASE_PROTOCOLLAZIONE