Il Piano dei Conti Standard (Multidata)

Ogni azienda gestita nel gestionale SISCO XS può adottare un Piano dei Conti diverso per ogni esercizio gestito.

Questa impostazione deve essere decisa all'atto della riapertura di un nuovo esercizio o nella predisposizione dei dati aziendali del primo esercizio gestito.

Esempio di azienda che utilizza nell'esercizio 2010 il PDC 000

Come ben sappiamo il Piano dei Conti è la base di partenza di una serie di archivi che utilizzano queste codifiche per i vari adempimenti contabili, dai bilanci aziendali, al bilancio XBRL fino ad arrivare agli adempimenti fiscali tramite la procedura FISCUM XS.

Quindi, una volta adottato un PDC, bisogna modificare o costruire tutte le tabelle di aggancio alle varie procedure che utilizzano una riclassificazione o dei raggruppamenti di questi codici.

Oltretutto, per tutti gli adempimenti fiscali, che di anno in anno cambiano, gli utenti sono costretti ad aggiornare i propri collegamenti contabili, anche se Multidata mette a disposizione delle procedure di adeguamento che permette di modificare gran parte dei riferimenti utilizzati.

Multidata, per semplificare questo oneroso adempimento, mette a disposizione degli utenti alcune tipologie di Piano dei Conti standard, costruiti in modo tale da limitare il più possibile l'inserimento di particolarità per utente.

Rimanendo così dei modelli standard Multidata può dunque garantire che il lavoro di riclassificazione e di collegamento alle varie procedure viene eseguito sul PDC standard e può essere adottato dagli utenti senza particolari aggiustamenti.

Questa opzione ha necessità di una chiave di attivazione e quindi è soggetta ad un corrispettivo economico.

Le regole di comportamento

I modelli di PDC che sono soggetti allo standard Multidata sono i seguenti codici riservati:

I modelli da MD0 a MD4 sono parzialmente modificabili dall'utente.

Questi modelli permettono l'inserimento di:

Non è possibile inserire nuovi Mastri.

I modelli da MD5 a MD9 sono completamente gestiti da Multidata e non è possibile effettuare nessun inserimento o modifica.

Tutti i modelli permettono naturalmente di inserire tutti quei conti che sono oggettivamente diversi per ogni azienda e quindi devono essere scollegati dalla struttura del PDC.

Questi conti particolari sono individuati sempre per Mastro e sono definiti nella tabella del Modello di PDC utilizzata.

Esempio del modello MD0 di Piano dei Conti

Come si può vedere nell'esempio precedente si vede che tutti i Mastri Speciali sono gestiti in modalità separata, quindi i conti relativi non sono memorizzati all'interno del PDC ma risiedono in archivi speciali dedicati a queste informazioni.

Storicamente Multidata ha sempre gestito i Clienti e Fornitori in modalità separata.

Con l'adozione del PDC standard anche tutti gli altri Mastri Speciali sono gestiti in questa modalità.

Quindi, per fare un esempio, i Soci, non saranno dei semplici conti del PDC ma avranno un riferimento nell'archivio Soci dell'azienda, dove troveremo, oltre alla denominazione, anche tutti gli altri dati gestionali particolari di questi soggetti.

Se, l'utente ha necessità di modificare la struttura del PDC standard, dovendo inserire o modificare Mastri o Sintetici, può farne richiesta al Servizio di Assistenza Software di Multidata, motivandone la necessità.

Se Multidata ritiene di apportare questa modifica, verrà aggiornato il PDC standard di riferimento e la modifica diventerà operativa dal successivo aggiornamento del modulo di Contabilità Generale (XSCONT XX.XX).

L'adozione del PDC standard (MD0-MD9) deve essere eventualmente decisa all'atto dell'inserimento dell'anagrafica azienda (per le nuove aziende gestite) nella apposita scheda "Impostazioni" o, per una azienda che decide di migrare  da un modello di PDC generico ad un PDC standard, durante la fase di "Apertura di un nuovo eserczio".

Nella fase di riapertura esiste una apposita risposta che permette di effettuare l'operazione di migrazione tra PDC.

Esempio di apertura di un nuovo esercizio con migrazione del PDC da 000 a MD0

Durante la fase di migrazione del PDC verranno anche convertite tutte le tabelle che contengono dei riferimenti ai conti del PDC.

Le tabelle che verranno convertite sono le seguenti:

Durante la fase di migrazione viene utilizzata la tabella di trascodifica tra modelli di PDC, che deve essere stata caricata precedentemente.

Tabella di trascodifica tra il modello 000 e MD0

Questa tabella permetterà, durante il periodo di lavoro contemporaneo tra il nuovo esercizio ed il precedente, di effettuare le operazioni di trascodifica a ritroso, quando utilizzeremo quelle tabelle con i conti convertiti.

Se decido di non utilizzare più il PDC standard

L'utilizzo dei modelli standard Multidata è subordinata alla validità delle relative chiavi di attivazione. Nel momento in

cui le chiavi di attivazione non sono più valide decade la possibilità di utilizzo del PDC standard Mutlidata.

Quindi se l'utente intende non avvalersi più di questo servizio deve ricordarsi, prima di aprire il nuovo esercizio, di dotarsi di un nuovo PDC e quindi, nella fase di apertura, migrare nuovamente ad un diverso PDC.

Non è possibile la migrazione tra PDC all'interno di uno stesso esercizio.