Preparazione telematico dati Corrispettivi

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Generazione file xml della Comunicazione Dati Corrispettivi

Generazione file xml della Comunicazione Dati Corrispettivi

 

Il presente programma consente di generare i file per la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi, prevista nel periodo transitorio di sei mesi dall'inizio dell'obbligo della comunicazione.

 

I dati sono estratti dall'archivio dei corrispettivi di Sisco XS, per cui - prima di procedere - è necessario verificare la presenza e la correttezza di tutti i dati all'interno della procedura riguardanti sia i documenti IVA sia le anagrafiche correlate (codici IVA, causali contabili, eccetera).

 

Il file generato è di tipo "DTE", del tutto simile quindi a quello utilizzato per la generazione dei dati delle fatture emesse. In caso di selezione di più aziende, con le stesse impostazioni saranno generati contemporaneamente più file, uno per ciascuna anagrafica selezionata. Il telematico di annullamento, invece, può essere creato solo in caso di selezione di una singola anagrafica azienda, come unica opzione.

 

Estremi

I corrispettivi sono selezionati in base alla data di registrazione, secondo l'intervallo specificato. È inoltre possibile limitare la ricerca a determinati settori e numeri di protocollo.

Per poter gestire correzioni intervenute a seguito di generazioni precedenti, è possibile indicare se considerare tutti i corrispettivi, solo quelli già comunicati oppure quelli non ancora comunicati (dove per "comunicati" si intende l'inclusione in un file generato ufficialmente, rilevabile dall'apposito parametro presente in archivio fatture e corrispettivi).

 

In caso di annullamento è necessario indicare nell'apposito riquadro il numero identificativo del file da annullare (fornito dal sistema in occasione del precedente invio) ed eventualmente la posizione (all'interno del suddetto file) del corrispettivo da annullare. Se quest'ultima viene omessa, l'annullamento si intende relativo all'intero file.

 

Analogamente, qualora ci fosse la necessità di rettificare un predente invio con un nuovo file, occorre compilare i suddetti campi barrando la casella "Rettifica invio precedente". Come intuibile, questa opzione è resa disponibile solo in caso di selezione di una sola azienda.

 

Opzioni

Per favorire il controllo del contenuto dei file generati, viene fornita la possibilità di stampare elenco dei corrispettivi che - pur rientrando negli estremi di elaborazione - sono stati esclusi dalla generazione e, analogamente, la lista dei documenti inseriti.

 

Selezionando l'opzione "Invio telematico ufficiale" nei corrispettivi inclusi verrà impostato l'indicatore di "comunicato" per l'adempimento, e verrà memorizzata nei registri aziendali la data finale dell'elaborazione: in questo modo il sistema notificherà all'utente eventuali tentativi di modifica dei documenti relativi ad un periodo già trattato, per mantenere l'integrità dei dati.  

 

Con l'opzione Controlla file dopo la generazione verranno applicati i controlli ministeriali sugli archivi e notificati eventuali errori. Per l'istallazione e la verifica dei controlli necessari fare riferimento alla pagina del manuale relativa all'aggiornamento dei controlli telematici.

 

Opzioni di stampa

Sempre allo scopo di rendere più agevole il controllo delle fatture referenziate nel telematico, è possibile selezionare l'ordinamento di stampa dei documenti inseriti: l'ordine per inserimento riporterà in stampa le fatture ordinandole secondo la posizione all'interno del file; selezionando invece l'ordinamento per settore/data si avrà un elenco riconducibile a quello riportato nei registri IVA. Barrando la casella "Stampa dettagliata", nell'elenco dei corrispettivi inseriti nel file telematico verrà riportato anche il particolare del castelletto IVA di ciascun documento.

 

Numerazione dei file

I file per l'invio telematico devono essere nominati secondo il formato

ITAAABBB99T99X999W_DF_00001.xml

Ovvero la sigla "IT", seguita dall'identificativo fiscale (codice fiscale o partita IVA) del soggetto trasmittente, l'ID de tipo di comunicazione "_DF_" e un numero progressivo univoco. Tale progressivo è memorizzato negli estremi di elaborazione del programma ed incrementato per ciascun archivio creato.

Qualora vi fosse la necessità di impostare una numerazione diversa, occorre modificare il campo "numera files a partire da".

NB: è importante notare che - dato che il formato coincide con quello della comunicazione dati fattura e - di fatto - si tratta di una versione particolare della comunicazione dati fattura riservata ai corrispettivi, la numerazione dei file prodotti è la medesima per entrambe le comunicazioni. Per questo motivo è possibile che il primo progressivo proposto sia un numero maggiore di 1.

 

Cartella di esportazione

I file generati vengono salvati nella cartella indicata.

È possibile usare il tasto funzione per la navigazione nella struttura delle directory di sistema e creare eventualmente una nuova cartella.

NB: dato che gli estremi di elaborazione memorizzati non dipendono dal posto di lavoro (per mantenere il numero progressivo del file) è opportuno fare attenzione alla posizione della cartella indicata all'interno della rete aziendale e all'utilizzo di lettere per i drive se diversificate.

 

Particolarità

Le specifiche tecniche impongono delle restrizioni sul numero di documenti presenti all'interno del file telematico. Il programma provvede in modo automatico alla generazione di più file qualora tali limiti vengano superati. Nella stampa riepilogativa degli elementi inclusi vengono riportati in testata i nomi dei file generati per ciascuna azienda.

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Versione 9.0.0 - Ultimo aggiornamento: 23/07/2019
Riferimento: dcortlm