Chiusura forzata partite

utilità di chiusura forzata delle partite

Questo programma di utilità permette di settare a zero il residuo delle partite comprese nell'intervallo indicato. Lo scopo è quello di fissare un punto temporale (una data) prima del quale si considerano chiuse tutte le situazioni aperte. Può accadere, infatti, che per le partite gestite con versioni molto vecchie della procedura, non vi sia una corretta corrispondenza tra testata e chiusure.

Per ciascuna partita corrispondente ai parametri indicati, si pongono a zero il residuo della fattura e se presenti - il residuo in valuta, quello dell'iva e quello dell'iva sospesa.

Se si seleziona l'opzione "inserisci movimento a compensazione" oltre ad azzerare gli importi della testata verrà generato un movimento fittizio (con codice operazione contabile = 99.888888 e data uguale alla data fattura) con gli importi necessari alla chiusura totale di tutti i residui.

Con l'opzione "Azzera anche residui negativi" verranno prese in esame anche le partite che presentano un saldo minore di zero e - marcando "Inserisci chiusure negative" - verrà inserito un movimento analogo a quello sopra descritto con importi - ovviamente - negativi.

È possibile infine decidere se prendere in considerazione soltanto le partite aperte, chiuse o tutte: sebbene possa sembrare un controsenso prendere in esame le partite chiuse (per chiuderle), in alcune situazioni potrebbe essere necessario inserire un movimento a compensazione per consolidare un azzeramento eseguito manualmente sulla testata, in modo da renderlo "resistente" ad eventuali ricalcoli su partite, oppure semplicemente assicurarsi di porre a zero tutti i residui (IVA, in valuta, iva sospesa) insieme al residuo generico.

È utile sottolineare che l'esecuzione di questo programma, qualora si scelga di inserire anche i movimenti di chiusura, non è reversibile.