Scambio dati via CSV

Inizio  Indietro  Avanti

Procedura REDEMXS / GESTIONE REGISTRI DEMATERIALIZZATI

REDEMXS – Tracciati CSV

Questo documento descrive il formato dei files “CSV” utilizzati per lo scambio di informazioni tra la procedura di gestione dei Registri Dematerializzati “REDEMXS” ed il software gestionale che necessita di interfacciarsi con i servizi SIAN/MiPAAF.

ATTENZIONE:

Alcune delle informazioni contenute in questo documento potrebbero subire delle variazioni durante la realizzazione del prodotto, anche in seguito ad eventuali necessità di terzi. Rimarranno comunque inalterati i concetti generali e lo schema di funzionamento.

VERSIONE 2, REVISIONE 24 del 31/01/2018 10:51

1.Introduzione

La trasmissione di informazioni avviene, dal punto di vista logico, tra l’applicazione gestionale ed i servizi SIAN del MiPAAF: l’applicazione REDEMXS si occupa di fare da tramite tra le due entità, smussandone gli aspetti più critici.

REDEMXS offre verso il software gestionale un’interfaccia più semplice, occupandosi autonomamente dei meccanismi di comunicazione con SIAN. Come effetto collaterale REDEMXS mantiene uno storico delle comunicazioni richieste dal gestionale, ed è in grado anche di effettuarne alcune in maniera autonoma.

Fornire informazioni coerenti a REDEMXS (e di conseguenza al MiPAAF) rimane responsabilità del software gestionale, che è l’unico in grado di mappare dati e operazioni proprie da e verso le logiche MiPAAF. REDEMXS non fa alcun tentativo di astrarre le logiche ministeriali, né effettuerà verifiche di correttezza sui dati ricevuti se non quelle minime per assicurarne l’integrità.

I dati da fornire a REDEMXS dovranno essere già codificate tramite le tabelle finali. Il gestionale può avvalersi, secondo le proprie convenienze, delle identiche tabelle — che potranno essere acquisite da REDEMXS — e/o implementare una mappatura privata.

Le informazioni che il software gestionale deve fornire a REDEMXS sono di diversa natura:

dati di configurazione, come le informazioni anagrafiche delle aziende da gestire, i vari registri gestiti dalla singola azienda, le anagrafiche degli stabilimenti così come registrate presso il Ministero, i parametri e le credenziali di accesso al sistema telematico, eccetera; queste informazioni sono generalmente inserite e mantenute dall’operatore incaricato;
gli archivi anagrafici di supporto, come le anagrafiche dei Vigne o — nel caso del registro vitivinicolo — delle anagrafiche delle vigne e dei “vasi vinari”; queste informazioni dovranno essere mantenute dal gestionale, eventualmente mappate su strutture già esistenti con integrazione dei dati (p.e. il concetto di “soggetto” può essere mappato su una visione unificata delle anagrafiche dei clienti, dei fornitori e dei depositi — eventualmente da integrare con i dati richiesti dal sistema (p.e. il codice stato ISO 3166 o il codice ICQRF se il soggetto è registrato presso il ministero come “stabilimento”);
le operazioni di rilevanza per i registri gestiti effettuate dall’azienda, solitamente mappate sull’emissione di documenti (carico e scarico) o su altre operazioni pertinenti.

Si consiglia di identificare esplicitamente le anagrafiche e le operazioni gestionali legate alla tenuta dei registri MiPAAF (tramite appositi indicatori sulle anagrafiche stesse, sulle causali di funzionamento, sulle informazioni dei prodotti o depositi coinvolti, eccetera) in quanto qualsiasi variazione (anche la cancellazione) deve essere comunicata al SIAN, e/o può essere utile limitare le possibilità del gestionale alle restrizioni imposte dal SIAN stesso.

2.Codifica dei files

I files CSV (comma-separated values, o character-separated values) impiegati per lo scambio di informazioni tra REDEMXS ed il software gestionale si atterranno, salvo diverse indicazioni esplicite, alle seguenti specifiche:

Set di caratteri: Windows CP 1252 (sovrainsieme della codifica ISO 8859-1 “Latin-1”)
Separatore di record: CR+LF (accettato anche singolo LF)
Separatore di campo: ; (punto e virgola, codice 3B hex)
Quotatura valore: (doppi apici, codice 22 hex)
Nomi dei campi nella prima riga
2.1.Nomi dei campi

La prima riga deve contenere i nomi dei campi (colonne) presenti nel file CSV. Sono trattati tutti come valori testuali (v. punto successivo per le regole).

Non viene fatta distinzione tra maiuscole e minuscole.

L’uso dei nomi dei campi consente a REDEMXS di verificare la correttezza del files forniti, e di elaborare gli stessi a prescindere dall’ordine dei valori nelle righe.

2.2.Valori testuali

Il valore deve essere necessariamente racchiuso tra caratteri di quotatura se contiene il separatore di campo, oppure inizia o termina con uno o più spazi, opzionalmente altrimenti. Nel caso il valore contenga il carattere di quotatura stesso, dovrà essere raddoppiato.

Nei files emessi dalla procedura i valori testuali saranno quotati a prescindere.

ATTENZIONE: non sono ammessi caratteri CR e LF. Vedi punto 2.6.

2.3.Valori numerici

I valori puramente numerici possono essere espressi senza quotatura e, a prescindere dalla natura dell’informazione, con il segno algebrico iniziale (+ o -). È possibile omettere le cifre a zero iniziali ed i decimali a zero finali. Eventuali cifre in eccesso non previste dall’informazioni verranno automaticamente scartate (questo implica il troncamento dei decimali, p.e. se l’informazione prevede due posizioni decimali il valore 456,239 sarà interpretato come 456,23).

Il carattere di separazione dei decimali è la virgola (codice 2C hex). Non sono ammessi i separatori delle migliaia, né spazi intermedi.

2.4.Valori logici

Da definire.

Attualmente si ipotizza di utilizzare in sostituzione i valori testuali “S” e “N”.

2.5.Valori data e data + ora

I valori di tipo “data” e “data + ora” dovranno essere espressi come testo nei seguenti formati:

solo data:        AAAA-MM-GG

data + ora:        AAAA-MM-GG hh:mm:ss.cc

AAAA        Anno in quattro cifre

MM        Mese in due cifre, 01 … 12

GG        Giorno in due cifre, 01 … 31

hh        Ora i due cifre, 00 … 23

mm        Minuto in due cifre, 00 … 59

ss        Secondo in due cifre, 00 …59

cc        Centesimi di secondo in due cifre

-        il carattere “meno” (codice 2D hex)

:        il carattere “due punti” (codice 3A hex)

.        il carattere “punto” (codice 2E hex)

La parte dei centesimi di secondo (“.cc”) è opzionale, e tra data e ora deve essere inserito un singolo carattere SPAZIO.

Il formato è in pratica la forma “non compatta” dello standard ISO 8601, con l’eccezione dell’utilizzo del carattere SPAZIO anziché “T” per separare la data dall’ora.

Se necessario (anche se sconsigliato), è possibile configurare REDEMXS per utilizzare il formato “compatto”, p.e. “AAAAMMGGhhmmsscc

NOTA BENE: ai fini del trattamento CSV questi valori sono considerati testo, e saranno pertanto quotati.

2.6.Valori testuali “memo”

Con il termine “Valori testuali estesi”, o “Valori memo”, si intende in questo contesto del valori testuali, quali le annotazioni, che contengono testo arbitrario, potenzialmente molto lungo, e che possono contenere dei caratteri “a capo”.

I caratteri di “a capo” (CR, LF o CR+LF) all’interno dei valori, pur previsti dalle convenzioni CSV, sono di difficile gestione in alcuni ambienti software. Nei files da REDEMXS non sono ammessi, e sono riservati unicamente alla terminazione dei record.

Per poterli trattare, REDEMXS prevede che nei CSV gli “a capo” vengano sostituiti da una coppia di caratteri “barra verticale”, o “pipe” (codifica 21 hex). Internamente, REDEMXS trasformerà ogni occorrenza di “||” in CR+LF in acquisizione, e viceversa in emissione.

Per non appesantire il trattamento dei valori testuali che non hanno questa necessità (punto 2.1), questa sostituzione avverrà esclusivamente per i valori dichiarati come “memo”.

3.Schema di funzionamento

Lo scambio delle informazioni tra il software gestionale e REDEMXS avviene tramite apposite cartelle designate sul una parte di file-system condiviso tra le due applicazioni.

Negli esempi si farà riferimento alla trasmissione dei Vigne, che consiste in informazioni anagrafiche abbastanza semplici e comuni a tutti i registri MiPAAF. In caso di strutture più complesse il funzionamento sarà analogo.

La trasmissione è sempre iniziata dal software gestionale. REDEMXS non invia informazioni al gestionale di propria volontà, se non per rispondere — magari a distanza di tempo — alle richieste effettuate dal gestionale stesso. Le trasmissioni consistono sempre in una richiesta di elaborazione, che può essere accolta ed effettuata in un secondo momento; questo comportamento è dettato dall’analoga modalità operativa del SIAN.

I dati dovranno pertanto contenere informazioni sufficienti ad associare le risposte alle richieste nonostante lo sfasamento temporale.

REDEMXS monitorizza le cartelle designate, con periodicità configurabile, ed elabora i files CSV presenti che corrispondono a precise convenzioni nel nome. Per ogni file elaborato verrà generato un corrispondente CSV di rendicontazione sull’acquisizione della richiesta da parte di REDEMXS.

Il software gestionale dovrà a sua volta monitorare la cartella di interscambio per la presenza dei files di rendicontazione.

REDEMXS può utilizzare cartelle separate per ogni azienda gestita, e opzionalmente per ogni registro separato della stessa azienda. La stessa cartella viene impiegata sia per l’acquisizione che la trasmissione da/al software gestionale.

L’altra operazione che REDEMXS compie periodicamente è verificare nei propri archivi se esistono richieste in sospeso da trasmettere al SIAN e/o se esistono richieste già trasmesse per le quali richiedere l’esito. Nel secondo caso, una volta recuperati i risultati della richiesta, verrà generato un ulteriore file CSV nella cartella di interscambio con i relativi dati.

3.1.Sequenza operativa

Ad esempio, l’iter per l’inserimento di un nuovo soggetto potrebbe essere il seguente:

1)Nel software gestionale viene inserita l’ anagrafica di un nuovo cliente che dovrà essere trasmessa al SIAN
2)Il gestionale estrae dai propri archivi le informazioni rilevanti e genera un file CSV nella cartella di interscambio;
3)REDEMXS si accorge della presenza del file ed acquisisce le informazioni anagrafiche; dopo averne verificato la coerenza le inserisce provvisoriamente nei propri archivi e ne pianifica la trasmissione al SIAN; nella cartella di interscambio viene generato contestualmente un file CSV segnalando che l’anagrafica in questione è stata acquisita con successo (o meno) da REDEMXS;
4)In una fase successiva REDEMXS estrae dai propri archivi le registrazioni pianificate per la trasmissione, tra le quali la nostra, e le invia al SIAN;
5)Nel caso il SIAN rifiuti la richiesta di inserimento, REDEMXS registrerà la richiesta come rifiutata assieme all’eventuale codice o messaggio di errore, altrimenti marcherà la registrazione provvisoria come in attesa di risposta;
6)Per tutte le registrazioni in attesa di risposta (inclusa la nostra, ma potenzialmente anche altre precedenti), verrà richiesto l’esito al SIAN; per quelle per il cui l’esito è determinabile verrà rilevato lo scarto (che implicherà l’annullamento in REDEMXS della richiesta e la registrazione, come per il rifiuto di cui al punto 5), del codice o messaggio di errore); oppure l’accettazione. In quest’ultimo caso la richiesta verrà marcata come soddisfatta, e le variazioni provvisorie saranno registrate come effettive; notare che la nostra richiesta potrebbe rimanere sospesa in quanto ancora da elaborare da parte del SIAN;
7)Per tutte le richieste con codice di errore generato al punto 5) o tutte le richieste di cui al punto 6) con qualsiasi esito conclusivo, verrà generato un file CSV di rendicontazione;
8)Il software gestionale rileva nei files CSV provenienti da REDEMXS il successo o il fallimento dell’inserimento, e nel secondo caso presenterà all’operatore le informazioni disponibili sulla causa dell’errore.
3.2.Note e Raccomandazioni
3.2.1.Variazione di elementi già trasmessi

Se nei files inviati dal gestionale si richiede una variazione ad un elemento che ha già un’altra richiesta acquisita, si potranno verificare i seguenti casi:

la richiesta preesistente non è ancora stata trasmessa al SIAN, e la nuova è sostanzialmente identica – la nuova richiesta sarà semplicemente ignorata senza errore;
la richiesta preesistente non è ancora stata trasmessa al SIAN, e la nuova richiesta è diversa – la richiesta verrà scartata con uno specifico errore;
la richiesta preesistente è già stata trasmessa al SIAN, ma la nuova è sostanzialmente identica – la nuova richiesta sarà semplicemente ignorata senza errore;
la richiesta preesistente è già stata trasmessa al SIAN e la nuova richiesta è diversa – in teoria REDEMXS potrebbe pianificare una nuova richiesta da espletare una volta completata (con successo?) quella in corso, cosa che potrebbe risultare pericolosa per la coerenza dei dati. La richiesta verrà perciò scartata con uno specifico errore. Notare che nel primo caso potrebbe risultare complicato, da parte del gestionale, associare correttamente l’esito alle richieste.

In pratica non è ammessa più di una richiesta per voce: le richieste successive dovranno essere comunicate a REDEMXS solo una volta finalizzata quella in corso. A parziale deroga a questo principio, è concesso inserire più richieste in uno stesso file CSV: in fase di acquisizione verrà considerata valida solo l’ultima richiesta per ogni voce presente.

3.2.2.Tempistiche di elaborazione

La gestione delle tempistiche potrebbe essere problematica, ed è legata al fatto che le richieste effettuate dal gestionale devono essere periodicamente raccolte dal gestionale stesso e messe a disposizione di REDEMXS, che secondo gli intervalli schedulati, le acquisisce. Una schedulazione diversa, interna a REDEMXS, raccoglie le richieste da inviare al SIAN e le trasmette, e una ulteriore si incarica di recuperare le richieste già elaborate.

La trasmissione delle richieste al SIAN potrebbe avvenire anche a distanza di giorni rispetto all’acquisizione da gestionale, ad esempio nei casi di obbligo di comunicazione con cadenza mensile. Inoltre non si conoscono ancora i tempi medi tra la richiesta e la disponibilità dell’esito nei web services SIAN — potrebbe variare da pochi secondi a qualche giorno (ad esempio, in caso di congestione potrebbe essere data priorità alle azienda con obbligo giornaliero).

Proprio per queste differenze temporali, per alcuni tipi di informazione è possibile che si debbano introdurre dei codici identificativi arbitrari per associare correttamente le richieste alle risposte, specie se più richieste si riferiscono alle stesse entità.

4.Struttura dei files CSV
4.1.Nomenclatura dei files

Regole generali per la composizione dei nomi dei file CSV di interscambio REDEMXS

Trasmissione delle informazioni

RRRR-CCCCCCCCCCCCCCCC-DDDDDDDD-TTTT_SS-AAAAMMGG-NNNN.csv

Rendicontazione acquisizioni

RRRR-CCCCCCCCCCCCCCCC-DDDDDDDD-TTTT-AAAAMMGG-NNNN_RA.csv

Rendicontazione esiti

RRRR-CCCCCCCCCCCCCCCC-DDDDDDDD-TTTT-AAAAMMGG-NNNN_RE.csv

Significato delle varie parti:

Parte

Significato

RRRR

Codice registro (vedi Tabella 1 - Codici identificativi del registro dematerializzato)

CCCCCCCCCCCCCCCC

Codice fiscale dell’azienda – 16 o 11 caratteri

DDDDDDDD

Codice ICQRF deposito/stabilimento

TTTT_SS

Tipo ed eventuale sottotipo di informazione (vedi Tabella 2 - Tipi e sottotipi di informazione). Se il sottotipo è assente, vien omesso anche il carattere “sottotratto” di separazione.

AAAAMMGG

Data di generazione del file, Anno, mese (01 … 12) e giorno (01 … 31)

NNNN

Numerazione progressiva giornaliera per emissione di più files. Può essere un numero sequenziale 0000 .. 9999 o si può impiegare l’indicazione ora/minuto di generazione (HHMM, 0000 .. 2359). In caso di files collegati (p.e. le varie informazioni delle operazioni) il numero progressivo deve essere identico.

-

Carattere letterale “meno”

_

Carattere letterale “sottotratto”

RA, RE

Letterale, indicazione “Rendicontazione di acquisizione” o “Rendicontazione esiti”

.csv

Suffisso (letterale)

Note:

Il file di rendicontazione acquisizioni ha lo stesso nome, ad esclusione del suffisso “_RA”, del file di trasmissione al quale si riferisce. Il file di rendicontazione degli esiti, non avendo un singolo file CSV di riferimento, ha invece le parti “AAAAMMGG” e “NNNN” relativi al momento di recupero delle informazioni.

La specifica del “sottotipo” viene impiegata, ad esempio, per strutture testata/dettagli. Il riferimento è comunque l’informazione “testata” (file senza specifica), ed è per questo che il “sottotipo” è sempre assente nei files di rendicontazione. Inoltre, nei files con sottotipo, il numero progressivo “NNNN” deve coincidere con quello del file principale di riferimento per far sì che siano elaborati assieme.

Tabella 1 - Codici identificativi del registro dematerializzato

Codice

Registro

RPVV

Registro vitivinicolo (Registro Produzione Vino)

RLAC

Registro Latte Conservato

RSOZ

Registro Sostanza Zuccherine

RPAS

Registro Sfarinati e Paste Alimentari

RPBU

Registro Produzione del Burro

RCOO

Registro Commercializzazione Olio d’Oliva (CODICE PROVVISORIO RISERVATO — questo registro non è attualmente automatizzato)

Tabella 2 - Tipi e sottotipi di informazione

Codice

Tipo di informazione

SOGG

Vigne

VASI

Vasi vinari / contenitori (solo RPVV)

VIGN

Vigne (solo RPVV)

OPER

Operazioni

OPER_PR

Prodotti per operazione

OPER_PL

Partite / Lotti per prodotto per operazione (solo RPVV)

OPER_PX

Informazioni extra per prodotto per operazione (solo RPVV), p.e. paesi di provenienza, pratiche enologiche, varietà della vite (RPVV), quantità addizionali per prodotto (RLAC e RSOZ), ...

4.2.Codici specifici

Ogni voce dei files CSV trasmessi deve aver indicata l’operazione che il sistema deve eseguire su di essa. I valori possibili sono riepilogati in questa tabella:

Tabella 3 - Codici richiesta

Codice

Operazione

“A”

Aggiornamento voce (trasformata automaticamente in inserimento o variazione SIAN se la voce corrispondente non è ancora / è già registrata in REDEMXS).

“C”

Cancellazione voce

“I”

NON USATO – RISERVATO per inserimento esplicito

“V”

NON USATO – RISERVATO per variazione esplicita

“AS”

Aggiornamento sospeso (la voce verrà gestita come per il codice “A”, ma non verrà inviata al SIAN se non dopo approvazione manuale da parte dell’operatore) – funzionalità non attualmente implementata.

La fase di acquisizione dai files CSV produce una rendicontazione, dove ad ogni voce elaborata viene assegnato un codice esito:

Tabella 4 - Codici esito acquisizione

ESITO

Descrizione

“AQ”

Richiesta acquisita con successo

“OK”

Richiesta acquisita ed elaborata immediatamente (accesso a SIAN non richiesto)

“IN”

Richiesta ignorata prima della trasmissione

“NA”

Non acquisita - richiesta scartata per errore formale

“AC”

Acquisizione simulata – Richiesta acquisibile correttamente

“??”

Richiesta non interpretabile

Allo stesso modo, per le richieste correttamente acquisite ed inviate al SIAN viene prodotta una rendicontazione specifica, che utilizza uno dei seguenti codici:

Tabella 5 - Codici esito elaborazione

ESITO

Descrizione

“OK”

Richiesta conclusa con successo

“AN”

Richiesta annullata prima della trasmissione

“SC”

Richiesta scartata da SIAN (codice e messaggio di errore in ERRORE e MESSAGGIO)

“ER”

Richiesta non elaborata da SIAN (codice e messaggio di errore in ERRORE e MESSAGGIO)

Nei dati anagrafici dei Vigne è richiesta l’immissione del tipo di soggetto con uno dei seguenti codici:

Tabella 6 - Tipo di soggetto

TIPO

Descrizione

“IT”

Residente in Italia

“UE”

Residente nell’Unione Europea

“EX”

Residente fuori dell’Unione Europea

 

4.3.Note e limiti generali

Il codice CUAA (Codice Univoco Azienda Agricola) è in pratica costituito dal codice fiscale dell’azienda (per le società coincide spesso, ma non necessariamente, con la partita IVA). Deve essere quindi costituito esattamente da 16 o 11 caratteri e essere almeno formalmente corretto secondo regole vigenti.

Il codice ICQRF dello stabilimento è composto da due lettere (corrispondenti, di norma, alla sigla della provincia di competenza) seguite da 1 a 6 cifre numeriche. Ne consegue che la dimensione minima del codice è di 3 caratteri.

4.4.Anagrafica Vigne

NOTA BENE: L’anagrafica dei Vigne esiste in tutti i registri telematici MiPAAF, con alcune differenze:

Nel registro vitivinicolo alcune informazioni hanno dimensioni più ampie — in particolare il codice di riferimento del soggetto — rispetto a quelle per altri registri. Si consiglia di attenersi ai limiti più stringenti.
Nel registro vitivinicolo i Vigne sono attribuiti globalmente all’azienda, mentre negli altri registri al singolo stabilimento: questo significa che occorre inviare e gestire separatamente le istanze di un singolo soggetto per tutti i registri coinvolti e per tutti gli stabilimenti.

Si tenga inoltre presente che per “soggetto” si intende, nel contesto dei registri SIAN, una singola entità (che sia un cliente, un fornitore, o un altro stabilimento dell’azienda stessa) con una precisa ubicazione geografica — ciò implica che si debbano gestire come Vigne differenziati, ad esempio, tutte le eventuali sedi operative di un singolo cliente.

Non viene, invece, fatta distinzione di ruolo: lo stesso soggetto può essere impiegato, in contesti diversi, come cliente, come fornitore o come committente.

4.4.1.Trasmissione dati anagrafici per inserimento, variazione o eliminazione

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

Note

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

 

CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

 

ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

2

CODICE

Testo

30 (10)

Codice identificativo del soggetto

 

RICHIESTA

Testo

2

Vedi Tabella 3 - Codici richiesta

 

I seguenti campi sono ignorati se RICHIESTA = “C

FISICA

Testo

1

Persona fisica: “S” o “N”

 

CODFIS

Testo

16

Codice fiscale del soggetto

3

TIPO

Testo

2

Tipologia (vedi Tabella 6)

 

RAGSOC

Testo

150

Ragione sociale

4

COGNOME

Testo

100

Cognome

4

NOME

Testo

50

Nome

4

CAP

Testo

5

CAP Italiano

4

INDIRIZZO

Testo

250 (130)

Indirizzo

 

COMUNE

Numerico

6

Codice comune ISTAT

5

STATO

Numerico

3

Codice stato ISO 3166 numerico

6

ICQRFPROPRIO

Testo

8

Codice ICQRF proprio del soggetto, se attribuito

 

DAV

Testo

1

Soggetto impiegato come destinatario DAV/MVV

 

1.La seconda dimensione riportata tra parentesi è quella consigliata, in quanto applicata ai registri diversi da RPVV. Le dimensioni dei campi numerici sono in numero di cifre, incluse le eventuali cifre decimali (che sono indicate separatamente, p.e. “10, 3” sono 10 cifre: 7 interi e 3 decimali), ed escluse le posizioni del segno e della virgola.
2.Il codice ICQRF viene ignorato per il registro vitivinicolo (RPVV)
3.Deve essere formalmente corretto, ed il suo formato (inclusa la dimensione) deve essere coerente con quanto indicato in FISICA
4.RAGSOC viene ignorato se FISICA non è impostato a “N”; analogamente COGNOME e NOME sono ignorati se FISICA non è “S
5.CAP e COMUNE sono obbligatori se il tipo soggetto è “IT”, e ignorati altrimenti
6.STATO è obbligatorio per SIAN, anche per i Vigne italiani. Il codice ISO 3166 numerico dell’Italia è 380. In REDEMXS può anche essere lasciato vuoto o a zero se TIPO è “IT”.
4.4.2.Rendicontazione acquisizione dati

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

RENDICONTO

Testo

2

RA

OGGETTO

Testo

4

SOGG

FILE

Testo

64

Nome del file CSV originale, senza nome della cartella.

RIGA

Numerico

8

Numero di riga all’interno del file originale (esclusa la riga di intestazione, quindi il primo record reale ha il numero 1)

ESITO

Testo

2

Esito dell’acquisizione, vedi Tabella 4 - Codici esito acquisizione

PROTOCOLLO

Testo

32

Codice di protocollazione della richiesta REDEMXS (per associare correttamente esito a richiesta), se ESITO è “AQ”

MESSAGGIO

Testo

256

Eventuale messaggio di errore

I seguenti dati sono presenti solo se correttamente rilevabili dal file originale

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

CODICE

Testo

30 (10)

Codice identificativo del soggetto

RICHIESTA

Testo

2

Vedi Tabella 3 - Codici richiesta

 

4.4.3.Rendicontazione elaborazione SIAN

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

RENDICONTO

Testo

2

RE

OGGETTO

Testo

4

SOGG

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

CODICE

Testo

30 (10)

Codice identificativo del soggetto

RICHIESTA

Testo

2

Vedi Tabella 3 - Codici richiesta

PROTOCOLLO

Testo

32

Codice di protocollazione della richiesta fornito al momento dell’acquisizione

ACQUISITA

Data+ora

22

Data e ora acquisizione richiesta da gestionale

TRASMESSA

Data+ora

22

Data e ora trasmissione richiesta a SIAN

FINALIZZATA

Data+ora

22

Data e ora conclusione richiesta

IDSIAN

Testo

50

Identificativo trasmissione SIAN della richiesta, se effettuata

ESITO

Testo

2

Codice esito richiesta (vedi Tabella 5 - Codici esito elaborazione)

ERRORE

Testo

3

Codice di errore, se appropriato

MESSAGGIO

Testo

256

Messaggio di errore

Per il significato dei codici e messaggi di errore SIAN consultare la documentazione specifica.

 

4.5.Anagrafica vigne

La tabella delle vigne è, come è facile intuire, specifica del registro vitivinicolo. Le informazioni da fornire sono limitate ad un codice arbitrario e ad un testo descrittivo associato.

Questa tabella è specifica per stabilimento — questo significa che è necessario trasmettere al SIAN lo stesso elenco di vigne (e tutte le variazioni di volta in volta necessarie) per tutti gli stabilimenti/depositi gestiti.

4.5.1.Trasmissione dati anagrafici per inserimento, variazione o eliminazione

Campo

Tipo

Max

Descrizione

Note

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

 

CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

 

ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

2

CODICE

Testo

30

Codice identificativo della vigna

 

RICHIESTA

Testo

2

Vedi Tabella 3 - Codici richiesta

 

I seguenti campi sono ignorati se RICHIESTA = “C

DESCRIZIONE

Testo

200

Descrizione della vigna

 

4.5.2.Rendicontazione acquisizione dati

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

RENDICONTO

Testo

2

RA

OGGETTO

Testo

4

VIGN

FILE

Testo

64

Nome del file CSV originale, senza nome della cartella.

RIGA

Numerico

8

Numero di riga all’interno del file originale (esclusa la riga di intestazione, quindi il primo record reale ha il numero 1)

ESITO

Testo

2

Esito dell’acquisizione, vedi Tabella 4 - Codici esito acquisizione

PROTOCOLLO

Testo

32

Codice di protocollazione della richiesta REDEMXS (per associare correttamente esito a richiesta), se ESITO è “AQ”

MESSAGGIO

Testo

256

Eventuale messaggio di errore

I seguenti dati sono presenti solo se correttamente rilevabili dal file originale

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

CODICE

Testo

30

Codice identificativo della vigna

RICHIESTA

Testo

2

Vedi Tabella 3 - Codici richiesta

 

4.5.3.Rendicontazione elaborazione SIAN

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

Note


RENDICONTO

Testo

2

RE

OGGETTO

Testo

4

VIGN

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

 


CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

 


ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

 


CODICE

Testo

30

Codice identificativo della vigna

 


RICHIESTA

Testo

2

Vedi Tabella 3 - Codici richiesta

 


PROTOCOLLO

Testo

32

Codice di protocollazione della richiesta fornito al momento dell’acquisizione

 


ACQUISITA

Data+ora

22

Data e ora acquisizione richiesta da gestionale

 


TRASMESSA

Data+ora

22

Data e ora trasmissione richiesta a SIAN

 


FINALIZZATA

Data+ora

22

Data e ora conclusione richiesta

 


IDSIAN

Testo

50

Identificativo trasmissione SIAN della richiesta, se effettuata

 


ESITO

Testo

2

Codice esito richiesta (vedi Tabella 5 - Codici esito elaborazione)

 


ERRORE

Testo

3

Codice di errore, se appropriato

 


MESSAGGIO

Testo

256

Messaggio di errore

 


Per il significato dei codici e messaggi di errore SIAN consultare la documentazione specifica.

 

4.6.Anagrafica vasi vinari

La tabella dei vasi vinari è specifica del registro vitivinicolo.

Questa tabella è specifica per stabilimento — trattandosi di strutture “fisse” questo non dovrebbe essere un problema. Si consiglia comunque di assegnare codici univoci all’interno dell’azienda.

4.6.1.Trasmissione dati anagrafici per inserimento, variazione o eliminazione

Campo

Tipo

Max

Descrizione

Note

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

 

CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

 

ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

 

CODICE

Testo

30

Codice identificativo della vigna

 

RICHIESTA

Testo

2

Vedi Tabella 3 - Codici richiesta

 

I seguenti campi sono ignorati se RICHIESTA = “C

TIPOVASO

Testo

30

Codice del tipo di vaso vinario (v. “REDEMXS – Strutture dati e tabelle”, tabella di decodifica 2.2.19)

 

DESCRIZIONE

Testo

200

Descrizione del vaso vinario

 

VOLUME

Numerico

12, 3

Volume del vaso vinario in litri (9 interi + 3 decimali)

 

4.6.2.Rendicontazione acquisizione dati

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

RENDICONTO

Testo

2

RA

OGGETTO

Testo

4

VASI

FILE

Testo

64

Nome del file CSV originale, senza nome della cartella.

RIGA

Numerico

8

Numero di riga all’interno del file originale (esclusa la riga di intestazione, quindi il primo record reale ha il numero 1)

ESITO

Testo

2

Esito dell’acquisizione, vedi Tabella 4 - Codici esito acquisizione

PROTOCOLLO

Testo

32

Codice di protocollazione della richiesta REDEMXS (per associare correttamente esito a richiesta), se ESITO è “AQ”

MESSAGGIO

Testo

256

Eventuale messaggio di errore

I seguenti dati sono presenti solo se correttamente rilevabili dal file originale

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

CODICE

Testo

30

Codice identificativo del vaso vinario

RICHIESTA

Testo

2

Vedi Tabella 3 - Codici richiesta

 

4.6.3.Rendicontazione elaborazione SIAN

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

Note


RENDICONTO

Testo

2

RE

OGGETTO

Testo

4

VASI

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

 


CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

 


ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

 


CODICE

Testo

30

Codice identificativo del vaso vinario

 


RICHIESTA

Testo

2

Vedi Tabella 3 - Codici richiesta

 


PROTOCOLLO

Testo

32

Codice di protocollazione della richiesta fornito al momento dell’acquisizione

 


ACQUISITA

Data+ora

22

Data e ora acquisizione richiesta da gestionale

 


TRASMESSA

Data+ora

22

Data e ora trasmissione richiesta a SIAN

 


FINALIZZATA

Data+ora

22

Data e ora conclusione richiesta

 


IDSIAN

Testo

50

Identificativo trasmissione SIAN della richiesta, se effettuata

 


ESITO

Testo

2

Codice esito richiesta (vedi Tabella 5 - Codici esito elaborazione)

 


ERRORE

Testo

3

Codice di errore, se appropriato

 


MESSAGGIO

Testo

256

Messaggio di errore

 


Per il significato dei codici e messaggi di errore SIAN consultare la documentazione specifica.

 

4.7.Operazioni registro vitivinicolo

NOTA BENE: Data la complessità delle informazioni da trasmettere, per la comunicazione delle operazioni da registrare vengono impiegati più files – nella fattispecie:

un file CSV principale contenente la “testata” (dati generali) di ogni operazione, nonché il comando da applicare (aggiornamento/cancellazione);
un file CSV contenente i dettagli di ogni prodotto coinvolto;
un file CSV con le tabelle secondarie legate ai singoli dettagli (elenchi dei paesi di provenienza, delle varietà di vite, ecc.);
un file CSV con la tabella secondaria delle partite di confezionamento legate ai singoli dettagli.
4.7.1.Trasmissione dati per inserimento, variazione o eliminazione
4.7.1.1.File CSV principale

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

Note

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

 

CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

 

ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

 

DATA

Data

10

Data di esecuzione dell’operazione

 

NUMERO

Numerico

10 (5)

Numero progressivo operazione nella data

 

RICHIESTA

Testo

2

Vedi Tabella 3 - Codici richiesta

 

I seguenti campi sono ignorati se RICHIESTA = “C

OPERAZIONE

Testo

4

Sigla operazione

 

ESONERO

Testo

16

Codice obbligo / esonero / deroga documento giustificativo

 

NUMEDOC

Testo

30

Numero del documento giustificativo

 

DATADOC

Data

10

Data del documento giustificativo

 

CONTROPARTE

Testo

30 (10)

Codice del soggetto controparte dell’operazione (cliente, fornitore o altro stabilimento)

 

COMMITTENTE

Testo

30 (10)

Codice del soggetto committente

 

NOTE

Memo

250

Annotazioni libere

 

 

4.7.1.2.File CSV dettagli / prodotti per operazione

Il contenuto di questo file viene ignorato per le operazioni per le quali è stata richiesta la cancellazione

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

Note

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

 

CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

 

ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

 

DATA

Data

10

Data di esecuzione dell’operazione

 

NUMERO

Numerico

10 (5)

Numero progressivo operazione nella data

 

OPERAZIONE

Testo

4

Sigla operazione

 

RUOLO

Testo

4

Sigla ruolo del prodotto

 

PROGRESSIVO

Numerico

4

Numero progressivo dettaglio / prodotto

 

CATEGORIA

Testo

30

Codice categoria del prodotto

 

ATTOCERT

Testo

30

Codice tipologia atto o certificato

 

CLASSIFICA

Testo

30

Codice classificazione

 

CODIDOP

Testo

30

Codice DOP / IGP

 

PERCDOP

Numerico

5, 2

Percentuale IGP (3 interi + 2 decimali)

 

EBACCHUS

Testo

30

Codice di provenienza E-BACCHUS

 

ORIGINEUVE

Testo

3

Codice paese di provenienza delle uve

 

PROVENIENZA

Testo

30

Codice area di provenienza

 

ZONAVINI

Testo

30

Codice zona vinicola

 

ALTREVAR

Testo

250

Varietà della vite se non codificate

 

SOTTOZONA

Testo

30

Codice sottozona o zona amministrativa

 

VIGNA

Testo

30

Codice vigna in anagrafica

 

COLORE

Testo

30

Codice colore

 

BIOLOGICO

Testo

30

Codice tipologia prodotto biologico

 

ZUCCHERO

Testo

30

Codice tenore di zucchero

 

METODOPE

Testo

30

Codice metodo utilizzato nella pratica enologica

 

TRATTAMENTO

Testo

30

Codice trattamento diverso da pratica enologica

 

PARTITALAV

Testo

30

Codice partita di lavorazione

 

GGINVE

Numerico

6

Numero di giorni di invecchiamento

 

ANNATA

Numerico

4

Codice annata

 

PERCANNATA

Numerico

5, 2

Percentuale annata (3 interi + 2 decimali)

 

ALCPOT

Numerico

5, 2

Titolo alcolometrico potenziale (3 interi + 2 decimali)

 

ALCEFF

Numerico

5, 2

Titolo alcolometrico effettivo (3 interi + 2 decimali)

 

ALCTOT

Numerico

5, 2

Titolo alcolometrico totale (3 interi + 2 decimali)

 

MASSAVOL

Numerico

10, 4

Massa volumica (6 interi + 4 decimali)

 

ACIDITA

Numerico

10, 4

Grado di acidità (6 interi + 4 decimali)

 

MONTEGRADI

Numerico

10, 4

Monte gradi (6 interi + 4 decimali)

 

STATOFISICO

Testo

30

Codice stato fisico

 

DATADOP

Data

10

Data certificazione DOP

 

NUMEDOP

Testo

30

Numero certificazione DOP

 

CARICOSCARICO

Numerico

12, 3

Quantità carico, se positiva, o scarico se negativa (9 interi + 3 decimali)

 

PERDITA

Numerico

12, 3

Quantità perdita, zero o positiva (9 interi + 3 decimali)

 

 

4.7.1.3.File CSV tabelle secondarie per prodotto

Il contenuto di questo file viene ignorato per le operazioni per le quali è stata richiesta la cancellazione.

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

Note

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

 

CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

 

ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

 

DATA

Data

10

Data di esecuzione dell’operazione

 

NUMERO

Numerico

10 (5)

Numero progressivo operazione nella data

 

OPERAZIONE

Testo

4

Sigla operazione3

 

RUOLO

Testo

4

Sigla ruolo del prodotto

 

PROGRESSIVO

Numerico

4

Numero progressivo dettaglio / prodotto

 

TABELLA

Testo

4

Codice tabella secondaria:

PAEP” = Paesi di provenienza,
VARV” = Varietà della vite,
MENT” = Menzioni tradizionali,
PRAE” = Pratiche enologiche
VASI” = Recipienti / Vasi vinari
QUAN” = Quantità addizionali (solo RLAC e RSOZ)

 

PROGTAB

Numerico

4

Progressivo elemento della tabella

 

CODICE

Testo

30

Codice elemento (dipende da codice tabella)

 

VALORE

Numerico

12, 3

Valore numerico (Quantità, percentuale, …) con segno, (interi + 3 decimali)

 

 

4.7.1.4.File CSV tabella Partite/Lotti per prodotto

Il contenuto di questo file viene ignorato per le operazioni per le quali è stata richiesta la cancellazione

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

Note

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

 

CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

 

ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

 

DATA

Data

10

Data di esecuzione dell’operazione

 

NUMERO

Numerico

10 (5)

Numero progressivo operazione nella data

 

OPERAZIONE

Testo

4

Sigla operazione3

 

RUOLO

Testo

4

Sigla ruolo del prodotto

 

PROGRESSIVO

Numerico

4

Numero progressivo dettaglio / prodotto

 

PROGTAB

Numerico

4

Progressivo elemento della tabella

 

VOLUME

Numerico

12, 3

Volume nominale (9 interi + 3 decimali)

 

NUMCONF

Numerico

10

Numero di confezioni

 

NUMSERIE

Testo

250

Numero di serie della partita

 

NUMINICONTR

Testo

250

Numero iniziale di contrassegno

 

NUMFINCONTR

Testo

250

Numero finale di contrassegno

 

LOTTO

Testo

250

Codice lotto

 

4.7.2.Rendicontazione acquisizione dati

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

RENDICONTO

Testo

2

RA

OGGETTO

Testo

4

OPER

FILE

Testo

64

Nome del file CSV originale, senza nome della cartella.

RIGA

Numerico

8

Numero di riga all’interno del file originale (esclusa la riga di intestazione, quindi il primo record reale ha il numero 1)

ESITO

Testo

2

Esito dell’acquisizione, vedi Tabella 4 - Codici esito acquisizione

PROTOCOLLO

Testo

32

Codice di protocollazione della richiesta REDEMXS (per associare correttamente esito a richiesta), se ESITO è “AQ”

MESSAGGIO

Testo

256

Eventuale messaggio di errore

I seguenti dati sono presenti solo se correttamente rilevabili dal file originale

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

DATA

Data

10

Data di esecuzione dell’operazione

NUMERO

Numerico

10 (5)

Numero progressivo operazione nella data

OPERAZIONE

Testo

4

Sigla operazione

RICHIESTA

Testo

2

Vedi Tabella 3 - Codici richiesta

 

4.7.3.Rendicontazione elaborazione SIAN

Campo

Tipo

Max (1)

Descrizione

Note


RENDICONTO

Testo

2

RE

OGGETTO

Testo

4

OPER

REGISTRO

Testo

4

Codice registro (vedi Tabella 1)

 


CUAA

Testo

16

Codice fiscale identificativo dell’azienda

 


ICQRF

Testo

8

Codice identificativo dello stabilimento

 


DATA

Data

10

Data di esecuzione dell’operazione

 


NUMERO

Numerico

10 (5)

Numero progressivo operazione nella data

 


OPERAZIONE

Testo

4

Sigla operazione

 


RICHIESTA

Testo

2

Vedi Tabella 3 - Codici richiesta

 


PROTOCOLLO

Testo

32

Codice di protocollazione della richiesta fornito al momento dell’acquisizione

 


ACQUISITA

Data+ora

22

Data e ora acquisizione richiesta da gestionale

 


TRASMESSA

Data+ora

22

Data e ora trasmissione richiesta a SIAN

 


FINALIZZATA

Data+ora

22

Data e ora conclusione richiesta

 


IDSIAN

Testo

50

Identificativo trasmissione SIAN della richiesta, se effettuata

 


ESITO

Testo

2

Codice esito richiesta (vedi Tabella 5 - Codici esito elaborazione)

 


ERRORE

Testo

3

Codice di errore, se appropriato

 


MESSAGGIO

Testo

256

Messaggio di errore

 


 

© 2005-2018 Multidata S.r.l., Cecina (LI)
Versione 9.0.0 - Ultimo aggiornamento: 01/02/2018
Riferimento: REDEMXS_SCAMBIO_CSV